Gin Giapponesi
Da qualche tempo a questa parte, il gin giapponese sta acquisendo una rilevanza globale nel mondo degli alcolici. Ormai si trovano un numero sempre crescente di prodotti importati direttamente dal Sol Levante diventando un prodotto anche di moda.
Ecco il nostro elenco dei migliori gin giapponesi.
Indice
Gin Giapponesi. I 10 migliori
Il miglior gin giapponese è per noi il: Roku 1°🏅
Un gin artigianale, infuso con alcuni dei prodotti botanici più esclusivi del Giappone e un design minimalista, si ottiene un vero gioiello. Per sfruttare al massimo le sfumature, raccolgono ogni botanica nella sua stagione migliore, quando la pianta è più aromatica.
✔️ Al naso questo gin giapponese presenta aromi di fiori di ciliegio e tè verde.
✔️ Il palato è complesso ma armonioso, con una consistenza setosa e liscia e un finale con una nota di spezie come il pepe sansho.
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▷ Roku Gin Giapponese Artigianale, 700 Ml
- TIPO DI GIN: ispirato all’arte giapponese, Roku Gin si svela al palato con 6 botaniche originali, in un gin multistrato perfettamente bilanciato
- PROFUMO: si percepiscono fiori di ciliegio e tè verde che conferiscono un aroma floreale e dolce
- GUSTO: si percepisce complessità e armonia: al primo sorso, il gusto tradizionale del gin, contraddistinto da sentori di fiori e spezie, sul finale, l’esplosione di piccantezza del pepe giapponese
- METODO DI PRODUZIONE: dalla combinazione di 6 botaniche uniche giapponesi, raccolte secondo il metodo giapponese dello «shun» nel momento in cui raggiunge il suo sapore migliore
- METODO DI CONSUMO: ideale per la miscelazione, in particolare per cocktail e long drink o come base per nuove fantasiose creazioni
Roku, che in giapponese significa sei, è il nome scelto per indicare le sei botaniche giapponesi utilizzate per produrre questo gin. I sei prodotti botanici sono fiori e foglie di ciliegio, Yuzu, pepe sansho e alcuni tipi di tè verde. Oltre alle sei botaniche locali, sono presenti anche otto botaniche più tradizionali. Il gin Roku è diventato un grande successo tra i gin in Giappone poco dopo il suo lancio e successivamente nel resto del mondo.
È uno dei gin più equilibrati del Giappone. Sia al palato che al naso si possono apprezzare le note agrumate dello yuzu, l’aroma del tè e del pepe sansho. Non è un gin forte e ha un alto livello di finezza ed eleganza.
La bottiglia è elegante, composto da forme geometriche essenziali e decorato con tocchi giapponesi. Questo lo rende un regalo ideale per tutti gli amanti del gin che vogliono immergersi per la prima volta nel mondo del gin orientale. Consultate la nostra recensione completa di Roku Gin. Si può preparare un gin tonic con questo gin roku formidabile.
Punti chiave:
✔️ Un gin artigianale di qualità con una differenza rispetto agli altri
✔️ Sapore asciutto ma delicato
✔️ ottimo per il rapporto qualità/prezzo
Come viene prodotto Roku Gin
Il Roku Gin è prodotto presso la distilleria Suntory di Osaka, dove si produce una varietà di liquori e distillati giapponesi.
Per la sua produzione vengono utilizzate solo le botaniche più pregiate, trattate secondo i metodi dell’artigianato locale giapponese.
È un esagono di sapori e profumi che affascinano il palato a ogni sorso. In ogni bottiglia abbiamo un pezzetto di Giappone, non solo in termini di sapore, ma anche per la bellezza e l’eleganza della bottiglia stessa. Con il lancio del suo primo gin nel 1936, Suntory ha iniziato la sua corsa al successo, producendo gin di alta qualità per oltre 100 anni.
⭐⭐⭐⭐⭐
Devo dire che mi ha sorpreso. Un buon gin, con profumi molto gradevoli e sapore delicato. Devo trovare una tonica che possa sposarlo bene, le classiche coprono il suo sapore con il loro retrogusto forte.
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▷ Gin Giapponesi Etsu Gin Asahikawa
- Colore: chiaro
- Olfatto: floreale, agrumi
- Gusto: fresco, ben equilibrato, pepe, tè verde, frutti di bosco, yuzu
- Finitura: lunga durata, aromi di pepe, yuzu
Questo gin è davvero splendido. Lo consiglio a tutti, molto morbido e profumato senza l’amarezza che alcuni gin hanno. Può sembrare un po’ caro ma ne vale la pena.
Etsu Gin ha un forte carattere di gin orientale: aromi intensi e setosi con sensazioni floreali. È un gin secco ma con un retrogusto leggermente dolce dovuto al peperone, che è una delle botaniche utilizzate durante la distillazione. Ci sono anche note di agrumi provenienti dallo Yuzu, un agrume originario dell’Oriente e simile al mandarino.
Etsu Gin è prodotto nella famosa distilleria di Asahikawa, sull’isola di Hokkaido, nel nord del Giappone. Un gin con tocchi orientali molto forti. I suoi ingredienti principali sono la scorza di arancia verde amara, il coriandolo, la liquirizia e la radice di angelica.
Questi ingredienti vengono fatti macerare per oltre 24 ore, quindi vengono miscelati con acqua cristallina e sottoposti a un processo di purificazione e filtraggio a base di carbone vegetale. Solo così si ottiene uno dei gin giapponesi più puri e raffinati.
La bottiglia di Etsu Gin è di alta qualità. Viene fornita con un’etichetta decorata con immagini dell’iconografia classica giapponese, mentre il flacone è contenuto in una scatola con illustrazioni giapponesi ornate da rilievi in oro lucido. È anche un regalo ideale per tutti gli amanti del gin. Si consiglia di consumare questo gin in un bicchiere balloon.
⭐⭐⭐⭐⭐
Per chi come me da anni beve Gin questo prodotto è stato l’apripista per il mondo nipponico del distillato. Sicuramente diverso dal classico London Dry Gin colpisce per la sua eleganza.
Meraviglioso anche il packaging che lo rende ottimo per ragazzi.
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▷ The Kyoto Distillery Ki No Bi gin giapponesi
- Kinobi sei ha un sapore corposo e un carattere deciso, dato dalla sua ottima gradazione
- Per prima cosa troviamo note dolci come cioccolato bianco e agrumi, poi arriva il ginepro
- Il finale è lungo, caldo con un'intensa fragranza di zenzero e tè
- Prodotto utile
- Denominazione varietale: brunello
Questo gin giapponese è prodotto in una distilleria artigianale; all’alcol di riso sono state aggiunte sostanze botaniche locali, tra cui Yuzu giallo, trucioli di legno hi Noki, bambù, nonché tè goyokuro e pepe giapponese. Viene prodotto con la famosa acqua di Fushimi.
La Distilleria Kyoto è nota soprattutto per il suo gin Ki No Bi, ma ha anche creato il Ki No Tea, un’edizione limitata realizzata in collaborazione con uno dei più famosi produttori di tè di Kyoto: Hori-Shichimeien.
✔️ Buono con ghiaccio
✔️ Si colloca nella categoria del Bombay Sapphire e dell’Hendrick’s
✔️ Finale leggermente speziato
Questo gin speciale utilizza foglie di tè Okunoyama, le stesse utilizzate nel 1300. E sono accuratamente selezionati e miscelati con una ricetta botanica segreta.
Rimane fedele allo stile secco, ma combina anche i sapori di ingredienti giapponesi come lo yuzu, il tè gyokuro, le scaglie di cipresso giapponese, il bambù e i grani di pepe verde sansho.
Ha un leggero aroma di zenzero sul finale che gli conferisce un gusto unico. Imbottigliato al 45,7%, viene creato utilizzando acqua di falda pura proveniente dal distretto di produzione del sake di Fushimi e una base di alcol di riso.
Per quanto riguarda il gin Ki No Bi, che in giapponese significa “La bellezza delle stagioni”. È un gin prodotto con 11 sostanze botaniche che incorpora ingredienti giapponesi come lo yuzu, i trucioli di legno di hinoki (cipresso giapponese), il bambù, le bacche di pepe verde sanshō e il tè verde gyokuro.
Al naso prevalgono gli aromi di agrumi con un leggero sentore di ginepro. Il palato è piuttosto dolce con un finale leggermente piccante dovuto alla radice di zenzero.
Considerando il prezzo, può essere considerato un Gin Premium, gli aromi citati si sentono bene in bocca, gli amatori possono berlo da solo o sarà anche piacevole con una tonica e una fetta di limone.
⭐⭐⭐⭐⭐
Ho provato di nuovo il gin che mi era stato regalato e sono rimasta assolutamente sorpresoa da quanto morbido e caratteristico si sia riversato sul mio palato. Sono stata completamente conquistata dalla combinazione di sapori e dal finale unico e speziato, davvero molto diverso da quello di altre varietà. Ho acquisito un certo gusto e mi piace anche bere questo gin liscio! Cosa fanno i giapponesi di diverso? In ogni caso, assolutamente raccomandabile!
Gin Kyoto Ki No Tea è un gin prodotto in collaborazione con il produttore e miscelatore di tè Hori-Shichimeien. L’accurata selezione di tè lo rende un gin dal gusto eccellente.
Se c’è una cosa che caratterizza questo gin è la consistenza delle sue fragranze. Aromi dolci di cioccolato bianco e note di agrumi. Al palato, il Gin Kyoto Ki si distingue per la presenza in bocca della dolcezza caratteristica della distillazione di questi tè superiori.
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▷ Gin Giapponesi Sakurao Japanese Dry Gin ORIGINAL
Il Sakurao Dry Gin sta diventando il gin preferito dai giapponesi, e non è una coincidenza: qui vengono utilizzati 100 anni di tecniche di coltivazione per la produzione del loro amato sake.
Il santuario botanico comprende ciliegi in fiore, cipressi giapponesi e agrumi come lo yuzu, che cresce solo per un paio di settimane a novembre e dicembre. È prodotto con una tecnica secolare, il che è indicativo della qualità di questo gin.
Anche la distilleria Sakurao è molto famosa e conosciuta, tra l’altro come proprietaria del noto whisky Togouchi. Il Sakurao Dry Gin è prodotto con 9 diverse sostanze botaniche, tra cui agrumi freschi di Hiroshima, ed è distillato con una combinazione di metodi di macerazione e cottura a vapore. Tra le altre sostanze botaniche utilizzate figurano bacche di ginepro, semi di coriandolo, yuzu, cipresso giapponese, fiori di ciliegio, coriandolo e arancia navel.
Di colore chiaro, il suo aroma si distingue per essere un gin molto floreale con note di agrumi. Il suo sapore è molto aromatico, con una predominanza di limone e fiori di ciliegio, lasciando un gusto lungo e persistente molto piacevole. Va notato che il gin giapponese Sakurao Dry Gin ha ricevuto numerosi riconoscimenti in recenti concorsi internazionali.
Questa combinazione si traduce in un gusto leggermente agrumato e in un finale quasi infinito.
Perfetta per chi ama il sakè o la birra giapponese, ha un sapore simile a quello della Gordon, ma con una minore amarezza al palato. Insomma, un gin classico ma diverso, il cui prezzo è giustificato dalla qualità di quest’opera d’arte.
✔️ Sapore piacevole e rinfrescante di agrumi
✔️ Se vi piace il sake, questo vi piacerà.
✔️ Buona opzione da bere liscio con ghiaccio
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▷ Gin Giapponesi Nikka Coffey Gin 47%
- Gin giapponese prodotto dalla Nikka
- Gin prodotto dall'alambicco Coffey, lo stesso usato per la produzione di alcuni whisky Nikka
- Botaniche agrumate e pepe Sansho per dare speziatura
- Ottimo in gin tonic e cocktail martini
- Bottiglia con box regalo
Il Nikka Coffey Gin è prodotto nella distilleria Miyagikyo di Tohuku che utilizza alambicchi di caffè, che gli conferiscono un retrogusto caratteristico e genuino di caffeina, e forse anche il suo sapore coinvolgente! Il distillato è ottenuto da mais e orzo maltato, aromatizzato con bacche di ginepro e agrumi giapponesi, tra cui yuzu, shikuwasa e altri.
Il gin è prodotto con una base di alcol etilico e mais, ed è dominato da botaniche di agrumi giapponesi come yuzu, amanatsu, Kabosu, limoni hirami e arance che gli conferiscono un tocco ricco e fresco. È un gin estremamente profumato con aromi predominanti di arancia, fiori d’arancio e yuzu al naso.
✔️ Aroma complesso e gusto fruttato, facile da bere.
✔️ Una buona scelta per un gin tonic diverso dal solito.
Successivamente, entra in gioco un tocco speziato di pepe grigio e bacche rosa. Al palato, l’acidità del lime spicca, ma viene presto ammorbidita da note di frutta matura come mela e pera e di erbe aromatiche come salvia e verbena. Il tocco speziato persiste nel finale, mentre le note fruttate si attenuano.
L’aroma di questo magnifico gin giapponese è molto intenso e ricco di sfumature. Il sapore è molto particolare, con note di agrumi – l’acidità del lime predomina rapidamente – che lasciano il posto a un caratteristico gusto fruttato di mela e pera con note di anice e radice di zenzero. Il finale è persistente e curioso, in quanto la speziatura persiste mentre il tocco fruttato si fonde e svanisce allo stesso tempo, lasciando un leggero retrogusto di caffeina.
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▷ Gin Giapponesi Jinzu – 700 ml
- È una creazione della bartender Dee Davies e celebra la sua passione per la sperimentazione con i sapori
- Creato dalla bartender Dee Davies, le è valso la vittoria di "Show your Spirit", un concorso in cui i bartender sono invitati a creare un drink e un marchio personali
- Jinzu è distillato nel tradizionale recipiente di rame e completato con un tocco di sake distillato
- La freschezza del ginepro viene esaltata dal limone; note delicate di fiori di ciliegio e dello yuzu, simile al limone, con un tocco finale di sake
- Jinzu è ottimo in un gin tonic guarnito con una fettina di mela verde
Un gin insolito, perfetto per chi vuole aggiungere un po’ di interesse a un classico, senza essere eccessivo. La bottiglia dal design accattivante lo rende un regalo eccellente. La miscela di gin inglese (con ginepro, coriandolo, angelica, yuzu e fiori di ciliegio giapponesi come botaniche) e sakè gli conferisce una bella sensazione cremosa in bocca. A questo si aggiunge una sottile e convincente dolcezza del suo profilo gustativo. La gente consiglia di provarlo con una fetta di mela.
Anche se non sembra, Jinzu è un premium britannico ma con uno spirito giapponese più che perfetto per gli amanti dei sapori secchi e potenti… Ma non preoccupatevi, non è una katana per il palato.
✔️ Combina intensità e un delicato aroma giapponese
✔️ Stile London Dry ma con un tocco di sake
✔️ Ottima scelta per un regalo
È vero che questo gin non è per tutti. Chi ha più esperienza nel mondo del gin sarà in grado di individuare meglio le sfumature di un sapore intenso.
Per quanto riguarda il prezzo, non è il gin più economico della lista, ma non è un’ipoteca se si vuole godere di un sapore premium.
Anche se va notato che non è propriamente giapponese, poiché è prodotto in Scozia. Il suo nome evoca il noto fiume giapponese che scorre tra le montagne di Toyama.
Il gin giapponese Jinzu è prodotto dalla distilleria Cameron Bridge Diageo ed è stato creato con la collaborazione del prestigioso bartender Dee Davies. Infatti, è stato creato per un concorso e da quando ha vinto il primo premio è diventato un gin di culto fino ad oggi.
Il gin giapponese Jinzu si ispira al sakè di vino giapponese e per la sua distillazione vengono utilizzate botaniche giapponesi di prima qualità, tra cui bacche di ginepro, coriandolo, fiori di ciliegio e yuzu. È un gin dolce e cremoso dal sapore molto intenso.
Fiori di ciliegio, ginepro e un pizzico di sakè vi accompagnano in un viaggio di sapori dall’Occidente all’Oriente. Se volete lasciare a bocca aperta qualcuno, provate il Jinzu con tonica premium e qualche striscia di zenzero: è delizioso.
⭐⭐⭐⭐⭐
Un altro gin da collezione e da non perdere. Acquistato con un buon sconto e bisognava non lasciarselo sfuggire. Ottimo prodotto.
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▷ Gin Giapponesi Masahiro OKINAWA Gin The Japanese Craft
È ideale per preparare altre bevande e gustare un drink con gli amici o la famiglia.
Sicuramente a molti di voi capiterà che si avvicini la celebrazione di una festa di famiglia o di un amico, come un compleanno, una nuova attività e non sapete quale bevanda portare, questo Masahiro Okinawa The Japanese Cratf Recipe 01 Gin sarà un’ottima scelta. Sorprendeteli con questo flacone di colore blu che rappresenta l’equilibrio tra aroma e sapore.
✔️ Aroma gradevole. Ha un aroma intenso ma si combina con il sapore del gin.
✔️ Facile da bere. Facile da bere, se siete principianti dovreste provarlo.
✔️ Prezzo. È economico da acquistare nei negozi online.
Sebbene si tratti di un design di base, adatto a chi cerca un drink da giorno, è possibile creare una varietà di bevande con tocchi agrumati o più dolci, con la guarnizione ideale sarà il drink preferito. È facile da bere e si può aggiungere un po’ di ghiaccio alla bevanda.
Si può certamente apprezzare l’intensità delle bacche di ginepro, non è così dolce come alcuni preferiscono, ma questa bevanda ha una sua caratteristica.
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▷ Gin AKORI PREMIUM GIN DRY
- Premium gin; bottiglia da 700 ml
- Note di frutta esotica, scorze di kumquat, di riso e cerealicole; cardamomo
- Botaniche particolari e ricercate come il frutto del dragone e kumquat
Akori Gin è un premium London dry gin di origine spagnola. Viene prodotto nelle distillerie Campeny di Masnou, Barcellona.
Queste distillerie, fondate da Amadeo Campeny nel 1970, hanno avuto inizi difficili, ma con duro lavoro e dedizione sono riuscite ad andare a galla e attualmente esportano i loro prodotti in più di 15 paesi.
Questo gin si ottiene grazie alla miscela di alcol di cereali, che di solito è principalmente riso, e di diverse sostanze botaniche di ispirazione giapponese come il kumquat o il dragon fruit. Il suo sapore ha un tocco esotico con note di ginepro che diventano leggere in bocca.
⭐⭐⭐⭐⭐
Gin giapponese sfizioso e buono. Delizioso da abbinare a fiori e frutta
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▷ Kaikyo Distillery 135 East Hyogo Dry Gin giapponese
- Bottiglia da 0,7l
- Materia prima: cereali
- Provenienza: giappone
- Prodotto di ottima qualita
Molto gustoso, davvero ben bilanciato e di buona qualità. Sicuramente non è il gin più forte sul mercato, ma trovo che gli alcolici giapponesi si basino più sull’equilibrio dei sapori e sulla complessità che su un grande schiaffo in faccia, e questo mi piace.
Questo gin è un ottimo gin tonic e brilla davvero nei cocktail. Ha creato un fantastico cocktail Last Word e anche un delizioso Gin Fizz.
135 East Hyogo Dry Gin di The Kaikyo Distillery prende il nome dal meridiano di Akashi, che passa attraverso la distilleria nella città di Akashi a 135 gradi di longitudine est. Si tratta di un distillato di Sake artigianale che presenta una serie di sostanze botaniche giapponesi, tra cui legno di cedro, foglie di shiso, crisantemo, pepe sansho e yuzu. Agrumi e spezie si intrecciano magnificamente in questo gin profumato.
Sebbene la famiglia Yonezawa produca sake dal 1856, ha iniziato a distillare solo nel 1917. In vista dei festeggiamenti per i 100 anni di produzione di alcolici, l’azienda decise di sostituire i vecchi alambicchi con nuovi alambicchi gemelli in rame prodotti dall’azienda scozzese Forsthy’s. La nuova struttura è stata progettata per produrre whisky giapponese single malt, oltre ad altri alcolici, ed è stata chiamata Distilleria Kaikyo dal nome del famoso ponte Akashi-Kaikyo che si trova di fronte alla distilleria.
135 East Gin combina le tradizioni orientali e occidentali in modo armonioso sia nel gin che nell’etichetta, che mostra gli abitanti di Hyogo, all’inizio del XX secolo, sul 135° meridiano, che abbracciano l’abbigliamento occidentale senza perdere la loro identità nazionale. Questo gin adotta un tradizionale London Dry Gin con un approccio decisamente giapponese che incorpora legno di cedro, foglie di shiso, crisantemo, pepe Sansho e, naturalmente, Yuzu tra le sue botaniche.
⭐⭐⭐⭐⭐
Adoro questo gin
Profumato e botanico
Pagato 24€ adesso invece è aumentato
Lo consiglio a tutti
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▷ Gin Giapponese Komasa Gin SAKURAJIMA KOMIKAN
- Colore: Trasparente Naso: Ricco, agrumi. Sapore: fruttato fresco, arancio, ginepro. Finitura: lunga durata.
- Perfetto come regalo
- Adatto per essere bevuto con i propri amici, in dolce compagnia o da soli
- Prodotto che rispetta le regole di produzione
Le eleganti espressioni della distilleria Komasa Jyozo sono l’orgoglio del Giappone!
Con la nuova linea Komasa Gin, il marchio si è concentrato su prodotti botanici regionali (come il tè verde e il Sakurajima komikan, l’arancia mandarino più piccola del mondo) per offrire nuovi sapori inediti e pieni di freschezza.
L’azienda Komasa Jyozo vanta oltre 130 anni di esperienza nel settore del sochu, con uno spirito minimalista.
Sia il gin che lo shochu hanno in comune il fatto di essere distillati. Attingendo a decenni di esperienza nella distillazione e alle conoscenze accumulate con la produzione di shochu, la distilleria ha lanciato la sua linea di gin nel 2018.
Gin eccezionale, prodotto con bacche di ginepro, Hojicha (foglie di tè verde arrostite ad alta temperatura) e legno di cipresso hinoki.
L’uso del legno in un gin può sembrare sorprendente, ma questo distillato è la prova del buon risultato. La fragranza dell’hinoki svolge un ruolo importante nel sapore complessivo del Komasa Hojicha Gin. Nelle note di degustazione il sapore che emerge è quello dell’hojicha, poi l’hinoki sembra bilanciare il gin.
Meticolosamente sviluppati e miscelati da un esperto team di distillatori artigianali, danno vita a due gin spettacolari destinati a diventare leggendari.
Ogni gin della linea Komasa è prodotto con un ingrediente fondamentale del patrimonio giapponese: l’arancia mandarino più piccola del mondo (Sakurajima komikan) o il tè verde. Due sapori inediti che non aspettano altro che essere scoperti.
Komikan è una nuova interpretazione del gin di facile consumo che piacerà a un vasto pubblico.
Una base di alcol shochu e ginepro, completata da Komikan Sakurajima e corteccia di cipresso.
Ogni ingrediente viene messo in infusione separatamente dagli altri per estrarre la maggior parte degli aromi e delle essenze, esaltandone la consistenza in bocca.
Profumo: Fruttato – Mandarino, violetta, cereali. Sapore: Fresco – Agrumi, pasticceria dolce. Finale: Lungo – Mandarino, spezie, scorza di agrumi.
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Sebbene in Giappone la bevanda alcolica per eccellenza sia il sake, non è affatto l’unica che si distingue nel Paese. Abbiamo già visto che il suo whisky si è posizionato come punto di riferimento globale, e il gin giapponese non è da meno.
Approfittando del grande successo dei whisky giapponesi in tutto il mondo, le distillerie giapponesi non hanno voluto perdere l’opportunità di entrare nell’eccitante e crescente mercato del gin con il loro caratteristico stile giapponese.
Storia del gin giapponese
Da quando la Kyoto Distillery ha lanciato Kinobi Dry Gin – il primo gin artigianale del Giappone – nel 2016, il numero di distillerie ha continuato a crescere in tutto il Paese.
Torii Shoten, un umile magazzino dove la distillazione iniziò nel 1899 a Kyoto, è il predecessore della grande distilleria Suntory di oggi. Il suo creatore, Shinjiro Tori, aveva in mente di creare distillati dall’anima giapponese per il resto del mondo, utilizzando ingredienti locali e tecniche coltivate da centinaia di anni in Giappone.
Dopo anni di sforzi, nel 1936 viene lanciato il primo gin Suntory, Hermes Gin. Purtroppo il successo commerciale è stato piuttosto modesto, ma questo passo è stato sufficiente per raggiungere la perfezione degli attuali gin giapponesi e il 2016 ha visto l’uscita del primo gin artigianale del Giappone.
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